Cinema: al Giffoni Film Festival 2015 una finestra sul sociale e sulla legalità con Raffaele Cantone

Incontri con chi è impegnato per la legalità e la lotta alla corruzione, progetti di educazione per la sicurezza stradale e per la promozione della sessualità responsabile, gli appelli e le nuove emergenze lanciate da operatori umanitari impegnati tra territorio nazionale e fronti internazionali: Giffoni 2016 apre una finestra sul sociale e sulla legalità, grazie ad Aura, espressione sociale del Giffoni Experience, e alla partecipazione e collaborazione di Amnesty International, Asl Salerno, Croce rossa italiana, Legambiente, Medici senza frontiere, Ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma, Polizia locale di Milano, Soccorso Amico, Telefono Azzurro, che al Festival illustreranno ai ragazzi e alle famiglie i più recenti progetti. Legalità, lotta alla corruzione e alla criminalità organizzata: sono questi i temi che verranno discussi insieme ai giurati del Giffoni Film Festival nel corso di due giornate dedicate proprio a chi combatte, ogni giorno, per un Paese migliore. Il 18 e 19 luglio, infatti, centinaia di ragazzi avranno l’opportunità di conoscere chi si dedica alla lotta contro ogni forma di criminalità. Il 18 luglio si parlerà di lotta alla corruzione con il presidente dell’Autorità nazionale anticorruzione, Raffaele Cantone.

Il 19 luglio, invece, si discuterà di legalità, democrazia, rispetto delle regole e lotta alla criminalità organizzata. Protagonisti della giornata con i giurati il sostituto procuratore nazionale antimafia Antonio Laudati e il procuratore capo della Repubblica presso il Tribunale di Salerno Corrado Lembo. Saranno loro ad illustrare ai ragazzi quelli che sono gli obiettivi e i traguardi che le Procure portano avanti senza sosta. Le indagini, sempre delicate e precise, aiutano la nostra società a debellare il malaffare che crea sfiducia nei cittadini. A chiusura dell’incontro del 19 luglio, verrà presentato il film “Il ragazzo che sognava un bar”, realizzato dall’Istituto di istruzione superiore statale cine-tv “Roberto Rossellini”. Il film fa parte di un progetto prodotto dalla Fondazione Rossellini con il Comando generale dell’Arma dei carabinieri e realizzato dalla Scuola ufficiali dell’Arma. Per gli attuali e importanti temi che tratta, ovvero la lotta al crimine e la voglia di non arrendersi, riceverà un premio speciale dal Giffoni. Per tutto il periodo del Festival inoltre, l’Arma dei Carabinieri e la Guardia di Finanza, presenteranno alle migliaia di ragazzi che partecipano al Gff, le tante attività che realizzano nell’ambito dei loro variegati e articolati settori di competenza.

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