Don Andrea Cericola, vicerettore del seminario regionale in Chieti, don Domenico Di Pietropaolo, parroco a Villaraspa di Spoltore, don Tonino Di Tommaso al Sacro Cuore di Pescara, don Giorgio Moriconi, parroco della “città satellite”, don Massimiliano De Luca, agli Angeli Custodi. Sono questi i primi avvicendamenti che monsignor Tommaso Valentinetti, arcivescovo di Pescara-Penne, ha comunicato, questa mattina, ai sacerdoti della diocesi in ritiro giubilare presso il santuario del Beato Nunzio Sulprizio, a Pescosansonesco. “Cambiare – ha spiegato mons. Valentinetti – ricorda a noi presbiteri la dimensione del servizio del nostro ministero e rinvigorisce sempre le comunità chiamate ad accogliere e a confrontarsi con il nuovo parroco. Negli anni, i fedeli delle parrocchie sono cambiati nel numero e nelle esigenze. Sia in città che nei paesi, sono mutate le realtà parrocchiali. L’unità pastorale, nel lavoro concordato di diverse realtà, favorirà la capacità di accoglienza delle parrocchie stesse e risponderà meglio ai bisogni dei cristiani, sempre più carichi di interrogativi e di richieste pastorali”. Anche la sponda teramana della diocesi adriatica vedrà il “lavoro di squadra” di diverse realtà parrocchiali. Nella zona del Vomano, un parroco per Comune, che in genere comprende diverse parrocchie, offrirà un lavoro più attento anche alla geografia del territorio. Così, don Amadeo Rossi, sarà il nuovo parroco di Cermignano, don Gianni Sicchiero, già parroco del centro di Cellino Atanasio, curerà anche la frazione di Scorrano, don Patrick Anere di Penna Sant’Andrea. Altri avvicendamenti si realizzeranno dal mese di settembre.