Giornata mondiale rifugiato

Rifugiati: Centro Astalli, domani alla Gregoriana colloquio sulle migrazioni con il card. Montenegro e Zagrebelsky

“La crisi dei rifugiati in Europa ha messo in luce soprattutto la crisi dei valori comuni su cui l’Unione si dice fondata”. E’ questa la premessa da cui partirà il colloquio tra Gustavo Zagrebelsky (presidente emerito Corte Costituzionale) e il cardinale Francesco Montenegro (arcivescovo di Agrigento), nell’incontro si svolgerà domani pomeriggio (ore 18) alla Pontificia Università Gregoriana, una iniziativa del Centro Astalli per celebrare la Giornata mondiale del rifugiato 2016 che ricorre il 20 giugno. “Prima della sfida logistica, organizzativa, economica – osserva il Centro Astalli – è apparsa evidente la debolezza politica di democrazie troppo pronte a mettere tra parentesi i diritti umani e la dignità di migliaia di persone. Gli egoismi nazionali e l’ansia di assecondare l’opinione pubblica ripristinano frontiere la cui rimozione aveva a suo tempo reso concreto il sogno di sentirsi europei. Le misure adottate in materia di migrazioni insinuano il dubbio che questa Europa non abbia più intenzione di restare fedele ai valori di cui si è fatta paladina e attribuisca la responsabilità di questa scelta ai migranti”. “Noi crediamo che la presenza dei rifugiati, che spesso hanno pagato in prima persona per difendere i loro valori e i loro ideali, possa aiutare la nostra società a riscoprire il senso profondo di essere cittadini di una casa comune – afferma padre Camillo Ripamonti, presidente del Centro Astalli, l’organismo dei gesuiti con sede a Roma che aiuta i rifugiati -. Confrontarci di nuovo, attraverso la loro esperienza, con realtà di grande sofferenza come la guerra, la persecuzione, la mancanza di libertà, ci porta a interrogarci sulla qualità della nostra vita. Le molte positive esperienze sui territori lo raccontano: quando le persone tornano al centro dell’attenzione, trovare insieme risposte alle difficoltà dei più fragili crea benessere per tutti”. Sarà presentato anche il video “Negli occhi dei rifugiati la nostra storia” realizzato da Artigiani Digitali per i 35 anni di attività del Centro Astalli. Modera Marco Tarquinio, direttore di Avvenire.