Povertà

Povertà: Caritas Europa, “passo nella giusta direzione” da Consiglio Ue che la inserisce nell’agenda europea

Soddisfazione perché la presidenza olandese dell’Unione europea “ha mantenuto le sue promesse di inserire la povertà nell’agenda europea: ora il Consiglio faccia dei passi in avanti concreti per sradicare la povertà in Europa”: è l’auspicio di Caritas Europa, che nell’aprile scorso ha pubblicato il report “Eliminare la povertà in Europa”, con 18 raccomandazioni e azioni per costruire un nuovo welfare europeo fondato sull’inclusione sociale, gli investimenti, la protezione sociale e i diritti. Secondo Caritas Europa, le conclusioni del Consiglio Ue “sono un passo nella giusta direzione”.  “Siamo incoraggiati dal fatto che alcune delle nostre raccomandazioni sono state prese in considerazione dalle conclusioni del Consiglio Ue – afferma Shannon Pfohman, responsabile delle politiche e advocacy di Caritas Europa -, in particolare quelle che riguardano il miglioramento dei sistemi di protezione sociale per ridurre la povertà e garantire il benessere dei bambini. Le conclusioni sono anche in linea con il nostro pensiero riguardo al monitoraggio del progetto e la creazione di un approccio integrato al contrasto della povertà. Questo dimostra che l’Europa ha intenzione di togliere dalla condizione di povertà 123 milioni di persone”. Ora chiedono a tutti i leader europei di applicare le loro raccomandazioni, tra le quali “monitorare l’efficienza degli attuali sistemi di protezione sociale per ridurre la povertà; migliorare le condizioni di lavoro in Europa; incoraggiare gli Stati membri a implementare i redditi minimi di inserimento; incoraggiare gli Stati membri ad adattare i salari miniti ad un livello che permetta ad una famiglia di coprire le necessità di base e di vivere dignitosamente”.