“Dopo l’approvazione della legge sulle unioni civili in tale forma era inevitabile il rischio di aprire una fase complessa per la tutela dei minori che sono purtroppo al centro di uno scontro che li vede come soggetti più deboli. E per questo motivo a noi professionisti e segnatamente ai notai cattolici corre l’obbligo di sottolineare la necessità di garantire loro una adeguata tutela”. Lo ha dichiarato il presidente dell’Ainc (Associazione italiana notai cattolici), Roberto Dante Cogliandro a pochi giorni dalla conclusione del Giubileo del notariato ad Assisi. “Le esigenze concrete e spesso di salvaguardia dei minori non devono travalicare i principi giuridici e i dettati normativi che vietano le adozioni omosessuali e gli strumenti di tutela ci sono e in questi casi sono altri – ha aggiunto Cogliandro -. Il dibattito sulle adozioni ci auguriamo sia caratterizzato da una maggiore sensibilità per il ruolo delle famiglie e dei bambini in una fase in cui si sta procedendo anche con l’abolizione dei Tribunali dei minorenni. E sul fronte dei diritti civili, o presunti tali, all’orizzonte rimane anche la gravissima questione dell’utero in affitto”.