“Esaminare il linguaggio della misericordia che non si oppone a quello della giustizia e dei diritti è la terapia contro l’esclusione, la disgregazione, la violenza, l’emarginazione”. Questo l’obiettivo del convegno, dal titolo “Dio è misericordia. Testimoni in nome di Dio”, organizzato dall’Istituto internazionale di teologia pastorale sanitaria Camillianum, della Pontificia Università Lateranense, in preparazione al Giubileo dei malati. Il convegno – informano i promotori – è strutturato in tre sessioni – “Il nome di Dio è Misericordia; La misericordia di fronte alle necessità dell’uomo contemporaneo; Il pastore sanitario come missionario della misericordia” – in modo da “coniugare la riflessione teologica, antropologica ed etica con l’impegno pastorale per un mondo che sia luogo del Vangelo”.