Un ospedale supportato da Medici senza frontiere ad Aleppo è stato bombardato e distrutto ieri sera. Ne dà notizia oggi l’organizzazione medico-umanitaria, denunciando la morte di almeno 14 persone tra pazienti e staff. “Ci aspettiamo che il bilancio salirà”, dicono. Tra le vittime 3 medici di cui uno degli ultimi pediatri rimasti ad Aleppo. Msf condanna la distruzione dell’ospedale di Al Quds, ben noto a livello locale, che priverà molte persone di cure mediche fondamentali.
Nell'ospedale ad #Aleppo in #Siria c'era pronto soccorso, ambulatorio, terapia intensia e sala operatoria. ORA È TUTTO DISTRUTTO #NotATarget
— MediciSenzaFrontiere (@MSF_ITALIA) April 28, 2016
Per aggiornamenti in tempo reale: https://twitter.com/MSF_ITALIA #notatarget