“Non meno che nel passato, è urgente investire nella formazione dei giovani che vivono oggi una stagione di incertezza e di precarietà sia dal punto di vista sociale sia sotto il profilo religioso, come ampiamente documentato dagli studi condotti attraverso il progetto Rapporto Giovani curato dall’Istituto Toniolo e dall’Università Cattolica”. È quanto si legge nella lettera del cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato Vaticano, per la Giornata nazionale dell’Università Cattolica che si è celebrata ieri. “Il prezioso e qualificato servizio offerto dall’Ateneo dei Cattolici Italiani, fin dalla sua nascita, è sostenuto dalla vicinanza e dal contributo della comunità ecclesiale”, ha ricordato il porporato sottolineando la continuità del tema della Giornata con l’invito rivolto dal Papa alla Chiesa italiana durante il Convegno di Firenze: “Essere costruttori dell’Italia, mettervi al lavoro per una Italia migliore” a partire dall’umanesimo di Gesù. “Educare i giovani in questa prospettiva è un compito affascinante e molto impegnativo che richiede uno sforzo comune e condiviso da parte di tutta la comunità ecclesiale”. Scrive Parolin: “Ma è necessaria anche una costante capacità di rinnovamento della stessa istituzione accademica chiamata a coniugare gli irrinunciabili valori originari e costitutivi con le nuove esigenze di un sistema universitario complesso e aperto a nuovi scenari internazionali”. “Segno distintivo dell’ateneo cattolico, oltre all’offerta di una formazione di alto livello scientifico, dovrà sempre più essere quello di una spiccata educazione alla solidarietà e al servizio degli ultimi, attraverso tutte le dimensioni del sapere e del vivere umano”, l’invito del cardinale, secondo il quale “un particolare segno di questo inscindibile legame tra la dimensione accademica e il servizio ai più bisognosi e sofferenti, come sono i malati, è offerto dal Policlinico Universitario A. Gemelli che ha rappresentato il compimento di un sogno del suo fondatore e che dovrebbe essere sempre più riconoscibile come un luogo esemplare di formazione e di cura cristianamente ispirato”.