“La vita non ha la sua dignità nella sua efficienza, la vita è degna sempre”. Lo ha affermato ieri l’arcivescovo di Ancona-Osimo, il cardinale Edoardo Menichelli, inaugurando ad Ancona i locali della nuova sede della sottosezione dell’Unitalsi di Ancona-Osimo. “Voi dell’Unitalsi servite la vita dei fratelli più deboli. Ma oggi qual è la cultura e il rispetto della vita? E soprattutto della vita debole?”, ha chiesto il card. Menichelli, per il quale, “in genere la facciamo fuori. Bisogna ubbidire a Dio, invece che agli uomini”. “Credo che questo tema – ha proseguito – voi unitalsiani lo conoscete bene e lo testimoniate quotidianamente. Vorrei che l’Unitalsi possa essere ancora di più uno strumento educativo di questa società e senza enfasi, mi permetto di dire: diventando una Cattedra”. Alla cerimonia era presente anche il presidente Unitalsi Marche, Giuseppe Pierantozzi, che ha evidenziato come l’inaugurazione della nuova sede sia stato “un momento importante per la nostra associazione, da sempre al fianco delle persone malate e disabili. Siamo grati al cardinale Menichelli per avere accettato il nostro invito”. “In un certo senso – ha concluso – lo consideriamo unitalsiano a tutti gli effetti”. Silvana Ferracci, presidente dell’Unitalsi di Ancona-Osimo, ha sottolineato che “questi nuovi locali vogliamo diventino un vero e proprio punto di riferimento per tutte le persone della nostra città che soffrono e hanno bisogno di aiuto”.