“La maternità surrogata non può mai essere accettata, qualunque siano le motivazioni” che vi soggiacciono. “Essa sfrutta i corpi delle donne”, e sottrae alle donne “integrità e dignità”. “Trasforma i bambini in una merce ed è, in ogni senso, una forma contemporanea di sfruttamento”. Antoine Renard è presidente di Fafce, European Federation of Catholic Family Associations, che commenta un evento ritenuto positivo. Oggi infatti la commissione Affari sociali dell’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa ha respinto un progetto di relazione sui diritti umani e le questioni etiche legate alla maternità surrogata. “Il rifiuto – secondo Fafce – è una buona notizia per la dignità umana”. Infatti l’approvazione di “un regolamento implicherebbe che questa pratica, che sfrutta le donne e i bambini, viene ritenuta accettabile”. Per la Federazione europea delle associazioni familiari cattoliche “il voto di oggi dimostra che un’ulteriore riflessione è necessaria al fine di aumentare la consapevolezza circa l’impatto negativo della maternità surrogata”. La relazione è stata respinta di stretta misura: 16 voti contrari e 15 a favore.