Verrà aperta sabato 7 maggio nel corso di una celebrazione presieduta dal vescovo di Casale Monferrato, monsignor Alceste Catella, la Porta Santa nel Santuario della Madonna del Pozzo di San Salvatore Monferrato (Al). L’annuncio è stato dato ieri nel corso della conferenza stampa di presentazione di “Sulle tracce di Martino. Un santuario per…”, il programma per celebrare i 400 anni dell’evento miracoloso che salvò la vita al soldato spagnolo Martino De Nava, caduto in un pozzo e tratto in salvo dall’intervento della Vergine Maria che gli tese una mano. Per ricordare questa prodigiosa apparizione, sono stati organizzati “sei mesi di eventi – si legge in una nota – che vedranno impegnate la diocesi, la parrocchia, il Comune di San Salvatore e le sue associazioni”. In calendario eventi di carattere religioso, culturale, artistico, storico e sportivo che prenderanno il via domenica 17 aprile e termineranno a fine ottobre. Il cuore delle celebrazioni sarà in concomitanza della Pentecoste. Domenica 15 maggio, infatti, ricorrono i 400 anni dell’apparizione: oltre alle funzioni religiose sono in programma una rievocazione storica, la benedizione della lapide commemorativa ai fautori della fondazione del santuario e l’infiorata dedicata alla Madonna del Pozzo. Il 17 maggio, con inizio alle 7, si ripeterà la tradizionale processione all’alba a cui seguirà la messa. Il 15 ottobre, invece, si farà memoria di don Bosco e della sua passeggiata con i giovani al santuario, avvenuta il 17 ottobre 1861. Saranno ricordati sacerdoti salesiani e suore Figlie di Maria Ausiliatrice nativi di San Salvatore. Alla sera veglia missionaria diocesana. Nell’Anno Santo della Misericordia, non poteva mancare un collegamento con gli altri luoghi giubilari della diocesi: per questo, lunedì 25 aprile si svolgerà “Camminare tra luoghi di devozione”, una passeggiata che partendo alle 8.30 dal Santuario della Madonna del Pozzo porterà al Sacro Monte di Crea dove, alle 15, verrà celebrata la messa. La Porta Santa verrà invece chiusa domenica 12 giugno in occasione della giornata lourdiana organizzata al santuario dall’Oftal di Casale Monferrato.