Viaggio apostolico
“Un futuro ricco di speranza si forgia in un presente fatto di uomini e donne giusti, onesti, capaci di impegnarsi per il bene comune, quel bene comune che in questo secolo ventunesimo non è molto apprezzato”. Ne è convinto il Papa, che nel suo primo giorno in terra messicana ha lanciato un appello sotto forma di constatazione: “L’esperienza ci dimostra – le sue parole – che ogni volta che cerchiamo la via del privilegio o dei benefici per pochi a scapito del bene di tutti, presto o tardi la vita sociale si trasforma in un terreno fertile per la corruzione, il narcotraffico, l’esclusione delle culture diverse, la violenza e persino per il traffico di persone, il sequestro e la morte, che causano sofferenza e che frenano lo sviluppo”.