Violenza sui bambini: Facchin (Centro regionale Padova), “il maltrattamento, nei primi mesi e anni di vita, altera i normali meccanismi di sviluppo”

“Il nostro centro è nato per sostenere sotto tutti i punti di vista (sociale, sanitario, psicologico e legale) donne e minori vittime di violenza. Oltre il 59% dei 895 minori assistiti dal nostro centro dal 2011 al 2015 sono stati vittime di abusi sessuali, il 31% di abuso psicoemozionale e il 23% di violenza assistita”: lo spiegano Alessandra Kustermann, ginecologa e direttrice del centro SVSeD di Milano e Lucia Romeo, pediatra, in occasione della presentazione oggi a Roma dell’Indagine “Maltrattamento e abuso sui bambini: una questione di salute pubblica”. “Tra gli intenti principali della struttura – chiariscono – c’è anche quello della formazione di medici di famiglia e pediatri di libera scelta, che sono a più stretto contatto con le vittime, perché possano individuare le situazioni di rischio e prevenire il maltrattamento sui bambini. Per questo abbiamo promosso insieme a Terre des Hommes il primo corso post universitario in diagnostica del Child Abuse nel 2014”.
“Solo negli anni recenti, le acquisizioni sul neurosviluppo e sulla crescita del bambino hanno messo in luce come il maltrattamento, soprattutto nei primi mesi e anni di vita, alteri in modo profondissimo e, almeno per una parte, irreversibile i normali meccanismi di sviluppo, in modo tale da determinare la formazione di un organismo che è strutturalmente diverso e che funzionerà, anche a distanza, in modo anomalo”, afferma Paola Facchin, responsabile del Centro regionale per la diagnostica del bambino maltrattato di Padova. “Le evidenze di queste alterazioni strutturali sono drammatiche nel momento in cui si utilizzando le tecnologie avanzate come si fa per altre patologie pediatriche gravi – sottolinea -. Queste alterazioni sono presenti in qualsiasi tipo di maltrattamento sia che si usi violenza fisica (Shaken Baby Syndrome) o emotiva (violenza assistita), sia che si somministrino precocemente droghe o sostanze (Chemical Abuse), sia che non si diano le stimolazioni ambientali necessarie (Neglect). Fare presto la diagnosi di maltrattamento e del danno strutturale del singolo caso e iniziare subito trattamenti specifici è indispensabile per modificare la vita futura di questi bambini e del loro essere futuri giovani adulti”.

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