Il presidente del Comitato episcopale sulle migrazioni, monsignor Eusebio Elizondo di Seattle, in una missiva letta durante l’assemblea plenaria della Conferenza episcopale Usa, ha invitato il presidente eletto, Donald Trump, “a continuare a tutelare la dignità di rifugiati e migranti”. Precedentemente Trump, in un’intervista televisiva, aveva detto che stava mettendo a punto un piano per espellere 2 o 3 milioni di “persone con precedenti penali”, entrate nel Paese senza permesso. I vescovi, riuniti a Baltimora, hanno assecondato la posizione di monsignor Elizondo. “È necessario lavorare insieme per proteggere i più vulnerabili”, hanno sottolineato. Nella lettera Elizondo ha anche chiesto alla nuova amministrazione di riconoscere il contributo di rifugiati e immigrati “alla globale prosperità e al benessere della nazione”. Il vescovo ha infine ricordato come il Comitato sulle migrazioni continuerà a lavorare per sollecitare politiche positive per rifugiati e immigrati. “Servire e accogliere gente in fuga dalla violenza e dai conflitti in varie regioni del mondo fa parte della nostra identità di cattolici”, ha detto. “La Chiesa continuerà questa tradizione di salvare vite”.