Angelus

Papa Francesco: Angelus, “pensiamo al giorno del nostro battesimo”

“Oggi, festa del Battesimo di Gesù, pensiamo al giorno del nostro Battesimo, ringraziamo per questo dono e riaffermiamo la nostra adesione a Gesù, con l’impegno di vivere da cristiani, membri della Chiesa e di una umanità nuova, in cui tutti sono fratelli”. È il “compito a casa” assegnato dal Papa ai fedeli – come aveva già fatto numerose volte nelle udienze del mercoledì – durante l’Angelus di ieri. “Il battesimo si riceve una volta sola, ma va testimoniato tutti i giorni, perché è vita nuova da condividere e luce da comunicare, specialmente a quanti vivono in condizioni non degne dell’uomo e camminano su sentieri tenebrosi”, l’esortazione di Francesco, che sia prima, sia dopo la recita dell’Angelus, ha ricordato i 26 bambini battezzati nella Cappella Sistina – “stamattina ho battezzato un bel gruppo di neonati: preghiamo per loro!” – impartendo “una speciale benedizione a tutti i bambini che sono stati battezzati recentemente, ma anche ai giovani e agli adulti che hanno ricevuto da poco i Sacramenti dell’iniziazione cristiana o che ad essi si stanno preparando”.