Prende personalmente la parola oggi il cardinale Keith O’Brien, per spiegare in una nota diffusa dalla Conferenza episcopale scozzese la decisione che lo ha condotto a rinuncia ai diritti e alle prerogative del cardinalato dopo gli scandali di abusi sessuali che lo hanno coinvolto e che sono stati resi pubblici nel 2013 proprio nei giorni precedenti il Concistoro che avrebbe eletto Papa Francesco. "Vorrei – dice O’Brien – ripetere le scuse che ho rivolto alla Chiesa cattolica e al popolo della Scozia circa due anni fa, il 3 marzo 2013. Dissi che ci sono state volte in cui la mia condotta sessuale è caduta al di sotto degli standard previsti per me. Per questo sono profondamente dispiaciuto. Ringrazio Papa Francesco per la sua cura paterna che ha avuto nei miei confronti e coloro che ho offeso in qualche modo. Non continuerò a svolgere alcun ruolo nella vita pubblica della Chiesa in Scozia; e dedicherò il resto della mia vita in privato, pregando in particolare per l’arcidiocesi di Saint Andrews ed Edimburgo, per la Scozia, e per coloro che ho offeso".” “