
Un concerto di musica classica per chiedere la pace in Siria e raccogliere fondi per realizzare un centro medico a Damasco. È l’iniziativa promossa dall’associazione “Amici di Dolores Sopegna” che avrà luogo a Roma il 12 dicembre (ore 19.30, Chiesa di Sant’Ignazio di Loyola in piazza Sant’Ignazio) e intitolata “Roma Canta Damasco”. Per far fronte all’emergenza sanitaria nella capitale siriana, l’Associazione “Amici di Dolores Sopregna” ha stipulato una convenzione con il Patriarcato cattolico di Antiochia dei Siri per la creazione del centro medico: “Da questa convenzione è nato il progetto denominato ‘Orscina – Terra di pace’ – spiega Paolo Merenda, presidente dell’associazione – il cui scopo è diffondere pace, andando oltre le differenze culturali e di tradizione”. Una serata all’insegna della musica sacra interpretata da artisti di fama internazionale, il cui ricavato (offerta libera) sarà devoluto per il centro medico. Tra gli ospiti il patriarca cattolico dei Siri di Antiochia Ignace Joseph III Younan, il cardinale Leonardo Sandri, prefetto della Congregazione per le Chiese orientali; monsignor Pietro Santoro, vescovo di Avezzano, monsignor Mar Youhanna Batth, vicario del Patriarcato dei Siri cattolici, monsignor Alberto Tricarico, già nunzio apostolico. Nel corso della serata è prevista la testimonianza di padre Jacques Murad, priore del Monastero di Mar Elian, rapito in Siria il 21 maggio e liberato lo scorso settembre.