
“Siate saldi nella fede, non abbiate paura”. È partito dal motto della sua visita in Kenya, Papa Francesco, per ricordare che in Africa è “una parola che viene vissuta ogni giorno da tante persone umili e semplici, con nobile dignità; una parola testimoniata in modo tragico ed eroico dai giovani dell’Università di Garissa, uccisi il 2 aprile scorso perché cristiani”. “Il loro sangue è seme di pace e di fraternità per il Kenia, per l’Africa e per il mondo intero”, ha detto nella catechesi dell’udienza di oggi, sottolineando che “il Kenia è un Paese che rappresenta bene la sfida globale della nostra epoca: tutelare il creato riformando il modello di sviluppo perché sia equo, inclusivo e sostenibile”.