“Auguro a tutti e a ciascuno che, nel ‘santo viaggio giubilare’, siano alzate le vele della nostra anima al soffio dello Spirito, per lasciarci condurre sulle rotte della Provvidenza, sempre illuminate dal Sole della salvezza e della gioia, che è Gesù: il crocifisso-risorto!”. Lo afferma monsignor Giuseppe Petrocchi, arcivescovo metropolita de L’Aquila, alla vigilia del Giubileo a cui darà il via nel capoluogo abruzzese domenica 13 dicembre. Alle 17.30 dalla chiesa di S. Maria di Farfa partirà la processione che giungerà davanti alla Porta santa “individuata dallo stesso vescovo – si legge in una nota della diocesi – nel portone centrale della Basilica di San Bernardino da Siena”. Dopo l’apertura della Porta Santa, seguirà la celebrazione eucaristica a cui parteciperà anche il ministro provinciale dei Frati minori, padre Carlo Serri. “Al termine della Messa – prosegue la nota – alcuni sacerdoti saranno disponibili per le confessioni, per dare la possibilità di ottenere l’indulgenza plenaria”. “Accogliendo l’invito del Papa a riflettere e vivere le opere di misericordia corporali e spirituali”, lunedì 14 dicembre mons. Petrocchi si recherà al carcere di “Costarelle” dove visiterà i detenuti nelle loro celle. Venerdì 18 dicembre, invece, si recherà in visita all’ospedale “San Salvatore” per incontrare i malati ricoverati.