Chiesa

Papa Francesco: udienza, per Giubileo famiglie “riscoprano il tesoro del perdono reciproco”

“Se sarete capaci di camminare sempre più decisamente sulla via delle Beatitudini, imparando e insegnando a perdonarvi reciprocamente, in tutta la grande famiglia della Chiesa crescerà la capacità di rendere testimonianza alla forza rinnovatrice del perdono di Dio”. Lo ha assicurato il Papa, nella parte finale della catechesi dell’udienza di oggi. “Diversamente – ha ammonito – faremo prediche anche bellissime, e magari scacceremo anche qualche diavolo, ma alla fine il Signore non ci riconoscerà come suoi discepoli!”. “Non ci riconoscerà – ha aggiunto il Papa a braccio – perché non abbiamo avuto la capacità di perdonare e di farci perdonare dagli altri”. “Le famiglie cristiane possono fare molto per la società di oggi, e anche per la Chiesa”, ha detto Francesco: “Per questo desidero che nel Giubileo della Misericordia le famiglie riscoprano il tesoro del perdono reciproco. Preghiamo perché le famiglie siano sempre più capaci di vivere e di costruire strade concrete di riconciliazione, dove nessuno si senta abbandonato al peso dei suoi debiti”. Con questa intenzione, il Papa ha inviato i fedeli a ripetere insieme a lui il versetto del Padre Nostro: “Rimetti a noi i nostri debiti, come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori”.