Siria: Riccardi (S.Egidio), "aiutiamo Aleppo a non morire" (2)

"Gli sforzi della diplomazia internazionale non sono stati ad oggi sufficienti a salvare Aleppo", avverte Riccardi. "Mentre la comunità internazionale si riunisce, proprio in queste ore, a Vienna, di fronte a tanta sofferenza e alla lenta agonia di una città un tempo simbolo di armoniosa coesistenza tra genti e fedi diverse – aggiunge -, ripropongo con forza all’attenzione di tutti il mio appello ‘Save Aleppo’, lanciato il 22 giugno 2014, in cui si invocava un’iniziativa con queste parole, valide ancor di più oggi: ‘Salvare Aleppo vale più che un’affermazione di parte sul campo! Si debbono predisporre corridoi umanitari e rifornimenti per i civili’. Rimaniamo convinti che ‘bisogna imporre la pace in nome di chi soffre’ e ricostruire un futuro per questa città, storico crocevia per tanti popoli e luogo di millenaria coabitazione fra musulmani e cristiani. Bisogna aiutare Aleppo a non morire: presto e con decisione".