"Quello che poi addolora veramente osserva Voce – è il costatare che spesso queste persone in fuga dalla fame e dalla guerra sono al centro di dispute, suscitano reazioni nazionalistiche, oltre che restare in balia di egoismi e speculazioni ed essere strumentalizzate per calcoli strategici al fine di guadagnare consensi ed avviare processi populistici pericolosi". Da qui l’impegno delle religioni. "Di fronte a questo panorama complesso e doloroso ha detto Voce – siamo chiamati in causa noi, credenti, appartenenti alle più varie fedi religiose, insieme a tutti gli uomini e donne di buona volontà. Siamo indubbiamente diversi, ma restiamo tutti accomunati dallo stesso imperativo, così ben espresso e sancito dalla regola d’oro che troviamo disseminata e ripetuta in tutte le nostre Scritture".