Italia

Immigrazione: dossier Idos, diminuiscono le denunce penali e migliora l’inserimento

1,1 milione di bambini stranieri, di cui 814.187 nelle scuole italiane. 75.067 nuovi nati (il 14,9% del totale). Un aumento del 29% delle acquisizioni di cittadinanza. 16,6 miliardi di euro di entrate fiscali e previdenziali pagate dagli immigrati a fronte di 13,5 miliardi di spese sostenute nei loro confronti, con un saldo positivo di 3,1 miliardi di euro. Sono alcune delle cifre che rendono l’idea dell’inserimento stabile degli stranieri nella società italiana, secondo il Dossier immigrazione di Idos presentato oggi a Roma. La collettività più numerosa è quella romena (1.131.839), seguita dai cittadini dell’Albania (490.483), del Marocco (449.058), della Cina (265.820) e dell’Ucraina (226.060). Nel 2014 sono stati 129.887 gli stranieri che hanno acquisito la cittadinanza italiana (già nel 2013 c’era stato un fortissimo aumento), mentre risultano in leggera diminuzione i matrimoni misti (18.273 nel 2013, il 9,4% del totale), ai quali si aggiungono quelli tra partner entrambi stranieri (7.807, il 3,8% del totale). Nel 2013 gli stranieri hanno contribuito all’8,8 del Pil nazionale. Diminuiscono, inoltre, le denunce penali a carico degli stranieri dal 2004 al 2013: mentre per gli italiani c’è un aumento del 28%, quelle a carico di stranieri, nonostante le presenze siano raddoppiate, sono scese da 255.304 a 239.701 (-6,2). I cristiani sono sempre la maggioranza (53,8%), i musulmani il 32,2%.