In pieno "regime" di bit generation e di software culture, Giffoni Experience si apre a un nuovo fattore di creatività giovanile, quindi alla musica. E lo fa con "Giffoni Innovation Hub", il nuovo dipartimento per progetti innovativi, start up, imprese culturali e sperimentazioni digitali guidato da Luca Tesauro. Giffoni Innovation Hub si propone anche come laboratorio di ricerca per nuovi framework di sperimentazione musicale e digitale. La novità viene notata anche dall’Università Federico II di Napoli. "Siamo pronti a collaborare con il nuovo dipartimento di Giffoni", afferma Lello Savonardo, docente del Dipartimento di Scienze sociali, che ha realizzato "Contamination Lab" per sviluppare progetti di impresa innovativa. "Oggi dice Savonardo, autore del libro Bit Generation si fa quasi tutto con i nuovi linguaggi digitali. La partecipazione è la parola chiave di questa nuova avvincente fase". Il libro parte dai risultati di un’indagine dell’Osservatorio Giovani dell’Università di Napoli. "La creatività giovanile nutre la produzione culturale ma anche l’economia spiega Savonardo -. Napoli e la Campania sono la città e la regione più giovani d’Italia. Il connubio giovani e creatività è sicuramente una risorsa significativa su cui fare leva per progettare e realizzare efficaci strategie di sviluppo economico, culturale e artistico".