Nell’ambito delle attività dell’Accordo parziale allargato sullo sport (Epas), si tiene oggi a Belgrado la 12ª Conferenza dei ministri dello Sport del Consiglio d’Europa. Due le sessioni: nel corso della prima, dedicata al follow-up della Raccomandazione CM/Rec (2011)10, i ministri rivolgeranno l’attenzione alla promozione dell’integrità dello sport per lottare contro le partite truccate, con la possibilità di negoziare una specifica convenzione internazionale. La seconda parte porrà invece l’accento sulla cooperazione sportiva paneuropea e sul potenziamento dei meccanismi di monitoraggio della Convenzione europea sulla violenza e i disordini degli spettatori durante le manifestazioni sportive, segnatamente nelle partite di calcio (STCE n. 120). Tra i relatori il vice Primo ministro serbo Verica Kalanović, il vice segretario generale del CdE Maud de Boer-Buquicchio, il presidente Uefa Michel Platini, Anne Brasseur (presidente Sottocommissione gioventù e sport dell’Apce) e Keith Whitmore (presidente del Congresso dei poteri locali e regionali). "Le partite truccate spiegano i promotori – rappresentano una ‘nuova sfida’ lanciata all’etica sportiva", come affermato in occasione della Conferenza ministeriale del Consiglio d’Europa (Atene 2008). "Il fenomeno delle partite truccate è altresì percepito come una minaccia per la governance democratica dello sport, per lo stato di diritto e per l’ordine pubblico".