(Sir Europa – Strasburgo) – Il primo ministro olandese, Mark Rutte, dovrebbe esplicitamente condannare l’iniziativa lanciata dal sito internet del Partito per la libertà (Pvv, che fa parte della maggioranza di governo) il quale invita gli olandesi a inviare reclami riguardanti cittadini dell’Europa centrale e orientale, poiché "incita apertamente alla discriminazione". Del caso si discute da tempo nelle sedi Ue e lo stesso Rutte è stato invitato a un incontro in emiciclo. "Rutte ha accettato l’invito – chiarisce il portavoce dell’Euroassemblea -, si tratta solo di fissare una data consona per i suoi impegni e per quelli del Parlamento Ue". Una risoluzione approvata oggi dalla plenaria definisce "deplorevole" l’iniziativa del sito e afferma che il governo dei Paesi Bassi "non deve chiudere gli occhi dinanzi alle politiche del Pvv che contraddicono i valori fondamentali" dell’Unione europea. La risoluzione sostiene che le autorità olandesi dovrebbero "verificare se l’invito a inoltrare reclami riguardo ai cittadini dell’Europa centrale e orientale residenti nei Paesi Bassi sia un incitamento all’odio e alla discriminazione". Il sito – sostiene l’Assemblea Ue – è "in contrasto con i valori fondamentali della dignità umana, della libertà, dell’uguaglianza, dello Stato di diritto e del rispetto dei diritti umani" e l’iniziativa lanciata via web è "volta a creare divisioni all’interno della società e a ottenere un vantaggio politico".” “