(Marsiglia, dal nostro inviato) – A 100 giorni dalla Conferenza Onu di Rio de Janeiro sullo sviluppo sostenibile, oggi è intervenuta Izabella Teixeira, ministro dell’Ambiente del Brasile, al Forum mondiale dell’acqua di Marsiglia, affermando che "è tempo di agire perché il tempo dei discorsi è finito". Per il ministro è "importante avviare un’azione partecipativa che metta in atto un processo per coordinare le diverse attività delle Nazioni Unite sull’acqua". A intervenire al Forum anche Val Vibal, operatore agricolo di origine filippina, che ha replicato al vicepresidente della Nestlé affermando che "nella provincia da cui provengo l’arrivo delle multinazionali ha finito con il negoziare anche le nostre vite". Intanto, è atteso per questa sera l’intervento dell’arcivescovo di Marsiglia, mons. George Pontier, al Forum ufficiale. Nella lettera consegnata alle autorità l’arcivescovo afferma che "l’acqua è un elemento essenziale per la sopravvivenza umana e la pace tra i popoli. Sappiamo che la mancanza di accesso ad acqua di qualità è la prima fonte di malattia e mortalità in molte zone del pianeta. La Santa Sede partecipa regolarmente a questi forum e il ‘Compendio della dottrina sociale della Chiesa’ (n. 481) ricorda una serie di principi fondamentali, tra cui ‘l’acqua non può essere trattata come una mera merce tra molti altri e il suo uso deve essere razionale e solidale’".” “