Oltre 700 bambini ex soldato e 1000 bambini delle scuole elementari di Kindu, nella Repubblica Democratica del Congo, sono stati coinvolti negli ultimi tre anni dal progetto "War game. No more! Non gioco più alla guerra", promosso da varie realtà italiane in collaborazione tra loro. Si tratta di Centro Polifunzionale Don Calabria, Caritas Italiana con Caritas Diocesana Veronese e Caritas Ambrosiana e Associazione Confini Vaganti. Il progetto è stato inserito nella rosa dei premiati col Beyond Sport Awards 2010 In The Sport For Conflict Resolution Awards Category, e anche con un secondo riconoscimento: il Beyond Sport Judges’ Award Most Courageous Use Of Sport. Come spiega Nicola Rovetti, coordinatore dell’iniziativa, "attraverso la sociomotricità si sono realizzate attività per i bambini e formazione per gli insegnanti. Questo strumento di analisi e progettazione permette di modulare le relazioni sociali che il gioco mette in atto. Prevaricazione, violenza, conflitto prosegue Rovetti – sono stati messi al bando e al loro posto i bambini hanno imparato a socializzare, controllare il conflitto, rispettare l’altro". Rovetti, insieme a un altro esperto, Andrea Brunelli, si recheranno a Chicago (Usa) dal 27 al 30 settembre per un summit sulle iniziative selezionate per i due awards internazionali. Info: Centro Don Calabria tel. 045.8184111 e Caritas Veronese tel. 045.8300677″ “