OMOSESSUALI: DALLA TORRE, NO AL "MALCOSTUME DI TANTI MEDIA"” “

Per il rettore della Lumsa "la Santa Sede vuole evitare che tale iniziativa costituisca uno dei tanti cavalli di battaglia con cui i sostenitori della teoria ‘gender’ si propongono di scardinare norme e istituti della società, erroneamente ritenuti rispondenti a posizioni culturali, mentre discendono dalla realtà della natura". "La violenta reazione all’intervento di mons. Migliore – tra l’altro veicolata stranamente da buona parte della stampa che non si capisce se non si renda contro delle conseguenze del suo operato o se cavalchi invece la stessa tigre – dimostra che si è toccata la verità delle cose, cioè che i sospetti e le preoccupazioni giustamente avanzati dall’osservatore della Santa Sede presso le Nazioni Unite sono ben fondati". "Da condannare – per Dalla Torre – anche il malcostume di tanti media: non rappresentare oggettivamente la realtà delle posizioni, pur facendo salvo il legittimo diritto di critica, e avanzare interpretazioni dei fatti lontane dai fatti stessi, contrasta con la deontologia professionale ma anche con la correttezza della dialettica democratica". (segue)” “