L’OSSERVATORE ROMANO: CONFERENZA DI DOHA, "OCCASIONE MANCATA"

La Conferenza Onu sul finanziamento dello sviluppo e della lotta alla povertà di Doha, "è stata un’occasione mancata". A sostenerlo è Leonardo Becchetti, dell’università Tor Vergata di Roma, in una nota pubblicata oggi da L’Osservatore Romano. "La più grande occasione perduta – scrive l’esperto – è stata quella di poter entrare nel merito delle cause della crisi finanziaria mondiale, cercando un consenso sui modi per evitare che i suoi effetti drammatici ricadano sulle azioni di lotta contro la povertà. In questo caso Doha presenta solo generiche affermazioni sull’importanza della trasparenza, della regolamentazione, del coordinamento tra istituzioni finanziarie e di un maggiore ruolo che in esse devono avere Paesi poveri ed emergenti". Doha, invece, "avrebbe dovuto dire due cose molto semplici. Prima di tutto che aiutare gli americani a pagare le rate del mutuo sarebbe costato molto meno che intervenire salvando l’uno o l’altro intermediario, perché avrebbe potuto togliere gran parte del veleno dai titoli ‘tossici’. Poi, che le soluzioni vere che impediranno il ripetersi di una simile crisi sono l’imposizione di regole prudenziali agli intermediari non bancari, finora fuori dai controlli e l’individuazione di un rapporto ragionevole tra debito e capitale proprio (fino a 30 a 1 per le principali banche d’affari oggi in difficoltà) per ridurre il loro rischio di fallimento in caso di perdite". ” “