FINE VITA: SCIENZA & VITA FIRENZE, UN CONVEGNO PER DISCUTERE DELLA FUTURA LEGGE

"Negli ultimi tempi e ora dopo il caso Eluana si è aperto il dibattito sulle questioni di fine vita, gli interventi della magistratura hanno mutato il quadro normativo costituito non solo dalle leggi scritte ma soprattutto dalle pronunce giurisprudenziali". Parte da questa constatazione il convegno "Le questioni del ‘fine vita’: la legge, l’accertamento, le dichiarazioni anticipate", promosso domani nel capoluogo toscano dall’Associazione "Scienza & vita" di Firenze, in collaborazione con il Movimento per la vita, Unione giuristi cattolici, Associazione medici cattolici. Per gli organizzatori, "si rende necessaria una nuova legge per evitare lo scivolamento verso l’eutanasia". Nella legge "dovranno essere precisate le modalità di rilascio delle dichiarazioni anticipate e garantita la posizione del medico che dovrà decidere in scienza e coscienza. Ma la legge dovrà in positivo prevedere anche termini di solidarietà e l’attenzione della società ai bisogni dei pazienti terminali e alle loro famiglie potenziando l’assistenza domiciliare hospice e le cure palliative". L’incontro di domani prevederà anche uno spazio sulla problematica dell’accertamento della morte. Interverranno, tra gli altri, Maria Luisa Di Pietro, presidente nazionale Scienza & vita, e Ferrando Mantovani, ordinario di Diritto penale all’università di Firenze.” “