CRISTIANESIMO E SOCIETÀ: CARD. RUINI, "NECESSARIA LA COLLABORAZIONE TRA CATTOLICI E LAICI"

Con riferimento al processo di unificazione europea, pur nella diversità delle tradizioni del vecchio continente, annota il card. Ruini, "l’anima dell’Europa è il cristianesimo, che ha articolato, fuso e portato ad unità queste diverse culture e tradizioni". Non riconoscere "questo dato decisivo, e voler fondare invece l’unità europea soltanto su di un astratto "patriottismo costituzionale", secondo il porporato "lascia l’Europa senza una precisa identità e senza un principio realmente unificante, oltre a dividere vale il rispetto delle libere scelte di valore degli individui". Oggi, ha osservato ancora Ruini, "siamo passati dall’universalità alla relatività e dalla persona al soggetto che è unica norma a se stesso". Due le alternative: "o il liberalismo si sposa con una concreta dottrina del bene, in particolare quella cristiana che gli è congenere, e allora esso ha qualcosa da offrire alla crisi morale contemporanea", o invece "il liberalismo si professa autosufficiente, ‘neutrale’ o ‘laico"’, e allora – sottolinea il presule – diventa un moltiplicatore della crisi stessa". Richiamando infine l’invito del Papa ad "allargare i confini della ragione" il card. Ruini ha concluso definendo "necessaria e urgente" la "sincera e crescente collaborazione tra cattolici e laici".