Una statua di bronzo alta più di due metri. Papa Giovanni Paolo II ritorna tra la gente nella raffigurazione realizzata da Albano Poli, scultore veronese. L’opera è stata benedetta da Padre Benedetto XVI, e recentemente esposta presso la basilica di San Paolo fuori le Mura, in occasione dell’Anno Paolino. Ora è in attesa di essere collocata sul monumento che è in fase di ultimazione, chiamato Croce del Terzo Millennio, a Coquimbo, capoluogo della provincia di Elqui in Cile. L’enorme struttura, che già sovrasta la cittadina portuale cilena, è stata pensata per accogliere pellegrini da tutto il mondo. La statua bronzea, però, prima di giungere a destinazione sarà esposta nelle più importanti diocesi italiane. "L’artista veronese si legge nella nota che presenta l’opera – ha colto nella raffigurazione, i caratteri tipici di papa Wojtyla: uno sguardo fiero e sereno, che sembra quasi sorridere; e i gesti tipici che lo accompagnavano, la mano destra nel benedire, e quella sinistra che lo mantiene saldo al crocefisso sul quale spesso si appoggiava".