Un bilancio positivo. La Chiesa di Francia è piena di "segni" che invitano alla "speranza". A stirarlo è il card. Jean-Pierre Ricard, arcivescovo di Bordeaux e dal 2001 alla presidenza della Conferenza episcopale di Francia. Dopo due mandati, alla prossima Assemblea generale che si terrà a Lourdes dal 3 all’8 novembre, il card. Ricard lascerà la presidenza della Cef. In un’intervista che appare oggi sul quotidiano cattolico francese La Croix, il cardinale stila un suo bilancio su questi 6 anni. Nonostante "il movimento di secolarizzazione" che avanza soprattutto in Occidente, indebolendo "le relazioni della gente con la fede e la Chiesa", ci sono ha detto l’arcivescovo – "cristiani che si impegnano nella vita ecclesiale, uomini e donne che riscoprono il cammino di fede, molti fedeli che investono nella formazione cristiani. Questi segni invitano alla speranza". Vista da Roma osserva il giornalista la Francia resta un "enfant terrible" soprattutto per il calo delle vocazioni. 0 "Questo tipo di discorsi risponde Ricard – si facevano 15 anni fa. Oggi Roma ci dice il contrario. Sa che la nostra è una situazione difficile e sa cosa abbiamo fatto per la vitalità della nostra Chiesa". ” ” ” “