"L’antipolitica è espressione non di un rifiuto ma di una significativa richiesta di politica efficiente e più trasparente". Lo sostiene "Civiltà Cattolica" nell’editoriale del numero in uscita che si occupa del fenomeno dell’antipolitica legata alla richiesta di moralizzazione della vita politica, alla riduzione dei suoi costi, fino al superamento dei partiti. "Ma alcuni eventi – per la rivista dei gesuiti – sembrano muoversi in senso opposto, si pensi al numero degli elettori che hanno partecipato alle primarie del Partito democratico (Pd), ai lavoratori che hanno votato per il referendum sul welfare e ai militanti che hanno manifestato contro il Governo Prodi". (segue)