E’ il parere di Piergiorgio Sciacqua, responsabile nazionale della formazione quadri delMovimento Cristiano Lavoratori (Mcl), che ha promosso un seminario internazionale sul tema”L’Italia tra mercato e stato sociale: quali prospettive per il lavoro e quale spazio per lasolidarietà” (Oristano, da questa sera fino al 18 dicembre). Secondo Sciacqua, infatti, ilrischio è che l’Unione europea si traduca nell’ “Europa delle monete” e “dei capitali” e non inuna entità comunitaria che lavora per il rilancio di tutti i paesi membri. Sulle politiche sociali,Sciacqua sottolinea nell’intervista rilasciata al Sir che la dottrina sociale cattolica può e devedare ancora molto al dibattito in corso. Sulle riforme, attuate o in via di attuazione, occorreriflettere attentamente. “Il futuro è in gioco non solo in Italia – dice – e si tratta di valutare achi si chiede di pagare i sacrifici necessari per riaggiustare i conti pubblici”. Siccome da noici sono oltre 6 milioni di poveri, occorre prestare attenzione che i sacrifici non ricadanosempre su coloro che già sopportano pesi considerevoli.