Giornata mondiale poveri: la solidarietà nel presidio sanitario in piazza San Pietro. Mons. Fisichella, “un segno ed una provocazione”

Dopo il forzato blocco a causa della pandemia, è tornato quest’anno in piazza San Pietro il presidio sanitario per assicurare la possibilità di visite mediche e farmaci anche alle fasce di popolazione più svantaggiate, promosso dal Dicastero per l’Evangelizzazione nella settimana della Giornata mondiale dei poveri. Da lunedì 7 fino a domenica 13 novembre dalle ore 8 alle ore 19, il presidio eroga gratuitamente visite di medicina generale, elettrocardiogrammi, analisi del sangue, vaccini antinfluenzali e tamponi Covid. Presente anche un camper attrezzato per effettuare test in grado di valutare la presenza di virus come l’Hcv (epatite C), l’Hiv e la tubercolosi. Il progetto è realizzato grazie all’aiuto dei medici del Cuamm e della Fondazione Ptv Policlinico Tor Vergata, del Corpo delle infermiere volontarie della Croce rossa, del Gruppo Bios, della Misericordia, della Simit, della Simig ed i test clinici sono forniti dalla societàGilead. “Ai nostri poveri mancava parecchio, perché mi fermavano per strada chiedendomi come potevano fare per le analisi cliniche”, racconta mons. Rino Fisichella, pro-prefetto del Dicastero per l’Evangelizzazione, che parlando dei servizi offerti aggiunge, “piccole cose che tuttavia danno un segno e sono anche una provocazione. Se guardiamo a quanti turisti e pellegrini passano senza rendersi contro che fratelli e sorelle, uomini e donne sono senza casa, senza dignità ed hanno bisogno del nostro aiuto quotidiano”.

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