Dopo 12 anni, dall’arrivo dei primi missionari dehoniani in Albania, è stata consacrata il 5 aprile scorso alla presenza dell’arcivescovo di Durazzo-Tirana mons. Rrrok Mirdita, la chiesa “Madonna del Buon Consiglio” a Gurez in provincia di Laç, nell’Albania centrale. E’ la terza volta che si costruisce la chiesa in questo villaggio; la prima fu distrutta dalla piena dei fiume Mat, la seconda sotto la dittatura comunista. La chiesa è stata realizzata grazie all’opera del missionario dehoniano padre Michele Bulmetti, che fu tra i primi ad entrare in Albania dopo l’avvento della democrazia. “Oggi lo scenario è cambiato – afferma padre Elia Ercolino -. Molti sono emigrati, l’attesa di un cambiamento politico e sociale si è infranta, la volontà di ricostruire l’Albania ha ceduto il passo all’evasione da una condizione priva di speranza di lavoro e di giustizia sociale. L’Albania ha bisogno dell’aiuto dell’Europa che dovrà assumere la realizzazione di progetti di lavoro, per ridisegnare un futuro di benessere per tutti gli albanesi”.