Disarmo: Pax Christi e riviste missionarie, il 9 luglio a Brescia saranno rilanciate nuove proposte contro le “banche armate”

In occasione dei trent’anni dalla promulgazione della legge n. 185 del 9 luglio 1990 sulle esportazioni di armamenti e a vent’anni dal lancio della campagna, le riviste Missione Oggi, Mosaico di Pace e Nigrizia insieme a Pax Christi terranno il 9 luglio (ore 14) a Brescia una conferenza stampa di rilancio della campagna di pressione alle “banche armate”. Le riviste missionarie e Pax Christi denunciano “alcuni fenomeni quanto mai preoccupanti” come “la tendenza da parte degli ultimi governi a incentivare le esportazioni di sistemi militari anche a Paesi verso cui sarebbero vietate” e “il graduale allentamento da parte di diversi istituti di credito delle rigorose direttive che avevano emesso alcuni anni fa”. Negli ultimi quattro anni i principali acquirenti di sistemi militari italiani sono stati, infatti, i Paesi dell’Africa settentrionale e Medio Oriente a cui i governi italiani hanno autorizzato l’esportazione di materiali militari per quasi 17 miliardi di euro, pari al 51,2% del totale delle licenze rilasciate (33 miliardi di euro). Perciò i promotori della campagna “banche armate” rilanciano l’iniziativa in sinergia con la Rete italiana per il disarmo, anche per una azione di pressione verso gli istituti di credito. Durante la conferenza stampa, oltre ai dati e alle analisi delle attività bancarie nel settore degli armamenti, verranno presentate una serie di proposte dirette alle diocesi e alle parrocchie, alle associazioni religiose e laiche, agli enti locali e a tutti i cittadini “per richiedere agli istituti di credito di non finanziare la produzione e la commercializzazione di armamenti o, per lo meno, di definire delle direttive rigorose e trasparenti volte ad autoregolamentare l’attività in questo settore”. “Non possiamo accettare che la ripartenza dell’Italia a seguito dell’epidemia da Covid-19 sia segnata da un’economia di guerra che favorisce le esportazioni di sistemi militari a scapito degli investimenti per la pace, la sostenibilità ambientale, la cooperazione tra i popoli e di diritti delle popolazioni più bisognose”, sottolineano. Alla conferenza stampa interverranno, tra gli altri, mons. Giovanni Ricchiuti arcivescovo di Altamura-Gravina-Acquaviva delle Fonti e presidente di Pax Christi, e padre Alex Zanotelli.

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