Scritte e svastiche a Pomezia: Borzì (Acli Roma), “gesto di intolleranza da condannare senza riserve”

“L’ennesimo gesto di intolleranza che condanniamo senza riserve e nello stesso tempo vogliamo ribadire la nostra vicinanza a tutta la Comunità ebraica di Roma e provincia con la quale ci lega un rapporto di profonda amicizia e un percorso per conservare, tramandare e attualizzare la memoria della Shoah affinché ‘il non dimenticare’ si coniughi con ‘l’impedire che accada ancora’”. Così Lidia Borzì, presidente delle Acli di Roma e provincia, commenta le scritte antisemite apparse questa mattina di fronte al liceo Pascal e all’Istituto Largo Brodolini di Pomezia (Rm).
“Siamo convinti – aggiunge Borzì – che di fronte a questi atti intollerabili di razzismo ci debba essere una risposta decisa di tutta la comunità educante affinché nelle scuole ed in ogni luogo di formazione sia proposto un percorso vero di accoglienza e di incontro con le religioni e le culture diverse”.

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